Come si fa a sapere se si ha bisogno di uno psicologo?
Quando è opportuno andare dallo psicologo?
Quali resistenze nel rivolgersi ad uno psicologo?
Che differenza c’è tra lo psicologo e altre professioni affini?
Quanto dura una psicoterapia?
Come capire se qualcosa non va in vostro figlio?
Sono in aumento le richieste di terapia di coppia?
Fai la tua parte!
QUANDO E’ OPPORTUNO ANDARE DALLO PSICOLOGO?
Alcune persone decidono di andare dallo psicologo o da uno psicoterapeuta perché si sentono troppo spesso o da troppo tempo depresse o ansiose o perché sono sempre arrabbiate. Altre hanno bisogno di un sostegno per affrontare una malattia cronica che li ha ormai svuotati d’energia. Altre ancora sono in difficoltà a causa di una separazione, un divorzio o un lutto. O non possono fare a meno di picchiare chi amano o, diversamente, non riescono ad allontanarsi da chi le maltratta e le umilia giorno dopo giorno. O ancora hanno tanta di quella paura, imbarazzo e vergogna di essere criticate dagli altri o di non essere all’altezza delle situazioni che sono chiamate ad affrontare. È bene valutare una consulenza con lo psicoterapeuta quando:
- Il vostro malessere interferisce con le cose che dovreste fare, ad esempio fate fatica a concentrarvi e sul lavoro commettete errori che prima non facevate;
- I problemi non si sono risolti anche se avete chiesto aiuto a familiari e amici;
- Consultare il medico o altri specialisti non ha cambiato nulla;
- Vi sentite particolarmente preoccupati o molto tristi;
- Avete dei comportamenti, delle reazioni o dei pensieri che non riuscite a controllare e che neanche voi vi spiegate;
- Evitate situazioni che prima non vi creavano alcun disagio, ad esempio prendere un aereo o cenare fuori casa;
- Vi sentite tesi e avete spesso difficoltà a dormire, tachicardia e capogiri;
- Per stare meglio ricorrete all’alcool o ad altre droghe;