PSICOTERAPIA DI COPPIA
Do your best
Perché le relazioni di coppia falliscono? In gran parte perché le aspettative tra i partner sono diverse, posso diventare illusorie o irrealistiche. Quando si arriva a rendersene conto, spesso in momenti critici o passaggi evolutivi della coppia, non si riesce a superarle positivamente e si va in crisi in maniera più o meno manifesta fino ad agire comportamenti di coppia disfunzionali. A volte il motivo del fallimento è da ricercarsi nella scelta di un partner non adatto, in questo caso, trascorso il primo periodo caratterizzato dalla passione, ci si ritrova a non riconoscere più il partner o ad accusarlo di essere cambiato. Tante coppie che incontro in studio tuttavia affrontano periodi di crisi per difficoltà nella comunicazione e nella gestione del conflitto. Esistono poi le così dette coppie in stallo che sono quelle nelle quali il conflitto e la crisi non sono esplosi in maniera evidente, ma i partner stanno insieme pur non essendo felici e soddisfatti. Spesso per molti anni chi ne fa le spese in maniera maggiore sono i figli in quanto sono in grado di percepire la falsità del legame che tiene insieme i genitori.
L’obiettivo non è solitamente quello di tornare alla situazione precedente la crisi, bensì quello di trovare insieme un equilibrio nuovo e una modalità più matura e consapevole di conoscersi, incontrarsi, condividere le qualità ed accettare le debolezze di entrambi.
A chi si rivolge
Il lavoro di questi anni mette in luce come, al di là di dei problemi di fiducia e di aspettative non corrisposte, molte coppie e individui sembrano maestri nell’arte del danneggiare la propria relazione. La psicoterapia di coppia è indicata:
- in tutte le situazioni di crisi in cui c’è la volontà di non arrivare ad una separazione, ma le difficoltà appaiono irrisolvibili all’interno della coppia e portano quindi a tensioni e sofferenze sempre maggiori;
- quando vi è la necessità di comprendere se il rapporto di coppia può ancora offrire gli stimoli necessari per portarlo avanti
- nelle situazioni in cui uno dei due coniugi presenta un ‘sintomo’ (attraversa ad esempio un periodo che può essere definito di ‘depressione’, o di “ansia”)
- quando è difficile esprimere le proprie emozioni all’interno della coppia
- nelle situazioni in cui vi è la necessità di negoziare ed esprimere bisogni individuali non compresi
- nelle situazioni in cui si presenta una specifica difficoltà di tipo sessuale;
Al primo colloquio di una psicoterapia di coppia solitamente sono “invitati” entrambi i partners al fine di comprendere i reciproci punti di vista e valutare la natura della difficoltà e l’appropriatezza dell’intervento di psicoterapia. Quando ci sono necessità o richieste diverse durante la telefonata di consultazione è possibile individuare la modalità più opportuna per intraprendere il proprio percorso.
Come
L’obiettivo non è solitamente quello di tornare alla situazione precedente la crisi, bensì quello di trovare insieme un equilibrio nuovo e una modalità più matura e consapevole di conoscersi, incontrarsi, condividere le qualità ed accettare le debolezze di entrambi.
Tempi
La tempistica dei colloqui viene valutata con la coppia nel momento della condivisione del percorso terapeutico. Solitamente gli incontri avvengono ogni due\ tre settimane. La frequenza può essere modificata a seconda delle esigenze del caso specifico e concordata costantemente con la coppia.